di Giorgio Gagliardi

giovedì 25 aprile 2013

Tra leggi e stragi i bambini pagano sempre un ingiusto ed immorale contributo


 L'avvio verso un mondo sempre meno umano e meno libero ci offre subdolamente leggi e stragi, che vengono accettate in nome di non so quale libertà ed esempio da proporre ai futuri abitanti di questa terra, sempre meno ospitale anche con tutti gli sforzi di altrettanti umani che contrastano il potere e la ricchezza imperante che pensa solo alle sue entrate e all'estensione del proprio dominio.

Poi ai volontari veri e volenterosi, sempre pronti anche a sacrifici enormi per aiutare gli altri, si contrappongono i falsi volontari, specie se politicizzati e al servizio dei cosiddetti VIP, che fanno finta di aiutare, ma che in realtà hanno in vista di un aumento del loro capitale e del loro dominio su aree geografiche che possono poi depauperare alla grande con la corruzione dei funzionari locali.

Si fanno sfilate per stupri di bambinette torturate e morte, monaci che si immolano col fuoco per reclamare un'indipendenza del loro territorio che non avranno più; si riempiono piazze di gente che è stufa di essere repressa al punto di non avere da mangiare o da far crescere i propri figli e poi l'importanza maggiore è data alla moda, alle dicerie e pettegolezzo.

Quando c'è da inviare qualche rappresentante del mondo cosiddetto civilizzato presso popolazioni disagiate, si scelgono le solite chiamate dive o del mondo dello spettacolo come se fossero le/gli esperti maggiori dei problemi mondiali, prova ne sia l'ingresso nella politica di escort ed affini, per pronunciarsi su leggi per la popolazione stessa (succede molto più in Italia, ma non solo qui), fulgido esempio che ci trascina nelle statistiche della corruzione ed altro, verso le più alte vette delle squalifiche internazionali.

Poi la liberalizzazione del sesso ci sta portando verso estremi da paura: il sesso non è più genetico, cromosomico, legato a quei fini meccanismi della vita stessa e delle sue espressioni, di cui sono marchiate le singole cellule dell'organismo, ma ora è qualcosa di culturale, se per cultura si intende ogni improvvisata di menti che partoriscono chimere che chiamano intuizioni e illuminazioni. E il politico, sempre per suo tornaconto personale di dominio e di potere, asseconda anche se dischiude un vaso di pandora che manco sa cosa è.

I media hanno ormai abituato l'uomo a telegiornali che sembrano bollettini di guerra, ad assistere a sceneggiate di politici che farebbero meglio a nascondersi, a consulenze meteo e di finanza che hanno capovolto le direttrici principali della vita umana. Dove stiamo andando? Se vogliamo cambiare aria, come si fa per i locali, attenzione a quali finestre si possono aprire: alcune sono solo dipinte sul muro e allora sono guai seri, l'aria troppo stagnante provoca …

1) Proprio l’altro giorno, il 2 Aprile 2013, si è verificato qualcosa di assurdo quanto inaspettato, che è passato troppo presto in secondo, se non in terzo, piano. “I club pedofili hanno il diritto di esistere”, frase che riassume la sentenza shock della Corte d’Appello olandese.
Fonte: Tutti i idiritti riservati all'autore ed alla testata http://www.nocensura.com/2013/04/olanda-sentenza-shock-i-club-pedofili.html?spref=fb di barbara maria prete per non censura.com


 2) Almeno 10 bambini uccisi a Qabun. Altri tre piccoli morti nell'est
Tutti i diritti riservati all'autore ed alla testata, www.allovernews.net/.../)

Siria: strage bimbi a Damasco

Lo riferiscono i comitati locali anti-regime. Altri tre piccoli sono rimasti uccisi in un raid aereo ad Haddad, villaggio a maggioranza curda nell'est della Siria. Intanto Brahimi incontra Morsi al Cairo. Sempre oggi un'autobomba è esplosa nella città di Aleppo ferendo 18 persone, tra cui tre giornalisti della tv di Stato, secondo quanto riporta la stessa emittente siriana

 DAMASCO - È destinato ad aumentare il bilancio delle vittime del raid aereo del regime siriano sul sobborgo di Qabun, a Damasco. Lo stima l'Osservatorio nazionale siriano per i diritti umani. I video pubblicati dagli attivisti mostrano decine di case distrutte dalle bombe, con i residenti che scavano sotto le macerie. Strazianti le immagini dei piccoli uccisi, dilaniati dalle deflagrazioni.

Raid su villaggio curdo

Un raid aereo dell'esercito siriano ha fatto strage nel villaggio a maggioranza curdo nel nord est della Siria. Lo riporta l'Osservatorio siriano per i diritti umani spiegando che l'attacco al villaggio di Haddad ha ucciso 16 persone, tra cui tre bambini e due donne.

Sempre oggi un'autobomba é esplosa nella città di Aleppo ferendo 18 persone, tra cui tre giornalisti della TV di Stato, secondo quanto riporta la stessa emittente siriana. L'attacco avrebbe avuto luogo vicino a un checkpoint militare nel distretto di Furgan.

3) Ancora una giornata di sangue in Siria, il bilancio odierno supera le 500 vittime
21 aprile, 23:53 (tutti i diritti riservati all'autore ed alla testata www.afnews.info/.../)

Sono "oltre 450 i cadaveri" a Jdaidet Fadel, il sobborgo a sudovest di Damasco, teatro "di un orrendo massacro da parte del regime": lo denunciano gli attivisti locali anti-regime, portando a 521 il bilancio degli uccisi oggi in Siria.

In precedenza i comitati locali anti-regime avevano denunciato una nuova strage di bambini innocenti nel villaggio di Maghara, nella provincia di Idlib, dove colpi di artiglieria hanno preso di mira una scuola. Uccisi 9 scolari e 5 insegnanti.

Le altre vittime si registrano a Homs, Dayr az Zor, Hama, Daraa e Aleppo.

KERRY, A RIBELLI 123 MLN DLR AIUTI 'NON LETALI'  - Il segretario di stato Usa, John Kerry, ha annunciato stanotte che Washington destinerà altri 123 milioni di dollari di aiuti "non letali" all'opposizione siriana. In una conferenza stampa al termine della riunione degli Amici della Siria Kerry ha precisato che il totale di aiuti Usa ai ribelli arriverà a 250 milioni di dollari.

La priorità in Siria, ha affermato Kerry in una conferenza stampa al termine della riunione, è di "arrivare a una transizione pacifica", che apra la strada a un processo elettorale per il post-Assad. Dopo le tensioni suscitate negli ultimi giorni dalla conferma dell'affiliazione ad Al Qaida del Fronte al Nusra, punta di lancia della ribellione, Kerry ha sottolineato che la Coalizione nazionale siriana "respinge il terrorismo e l'estremismo".

New Delhi, 19 aprile 2013 (da informazione.it tutti i dirittti riservati all'autore ed alla testata)

-     India ancora sotto choc: una bambina di cinque anni lotta tra la vita e la morte dopo essere stata brutalmente violentata e mutilata a New Delhi. Ne danno notizia oggi le televisioni indiane. Solo ieri, nello stato dell’Uttar Pradesh, un’altra bimba di sei anni era stata trovata morta in una discarica con segni di strangolamento e di sospetto stupro.

Con molta apprensione si apre alla mattina l'ANSA e similari, perché si spera che, oltre alle cattive notizie, ce ne sia almeno una buona, una buona azione, una legge più umana e per tutti, non solo per quelli che fanno le leggi e si sono fatti eleggere per tutelarsi il cosiddetto deretano.

Intanto i bambini pagano per tutti e pagano con la loro vita, spesso finita in modo atroce sempre per mano di adulti indifferenti agli occhi dei bambini che li guardano e li temono, piuttosto che amarli e far amicizia con essi, loro possibili educatori. Si i bambini si educano anche a botte per uccidere gli altri come i bambini soldato o schiavi, ma che generazione avremo tra un po'? Si ha voglia di introdurre nelle scuole elementari, dove ci sono, la difesa personale o altre arti marziali, ma il piccolo è sempre piccolo di fronte ad un adulto che vuole trarre soddisfazione e guadagno proprio da lui.

Mi domando spesso perché moltissimi telefilm attuali hanno come tema comune criminali, spari, polizia, morti ammazzati o seviziati, lunghe sequenze di elementi che finiscono per trovare quasi sempre il colpevole. Perché? Che messaggio riceviamo se poi la stessa polizia presente spesso ed in tutto il mondo ha elementi di corruzione, falsificazione di prove e quant'altro?

 Allora è vero: il doppio messaggio contraddittorio è schizofrenico e questo non mi sembra troppo un fine per migliorare l'umanità, ma per schiavizzarla, incutere paura e mettere la legge al servizio non del cittadino, specie se squattrinato, ma di chi ha più soldi per pagare più difensori anche di fronte alle evidenze che poi sono contraffatte o devono ripercorrere sequenze legali infinite.

I dati che ci forniscono le grandi associazioni come l’Unicef sono piuttosto preoccupanti: se non si cambia rotta, ci ritroveremo davanti a una ripida cascata nel vuoto esistenziale, morale, e con sempre più notizie di carneficine che di benemerenze, non ai portaborse dei potenti (queste sono già scontate, per modo di dire) ma al semplice cittadino che vive, nonostante le difficoltà che si moltiplicano.

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