di Giorgio Gagliardi

mercoledì 2 aprile 2014

Adulti da temere e bambini da salvare/Adults to Be Feared and Children to Be Saved

Bambino autistico deriso in classe e ripreso con il cellulare dall'insegnante
pubblicato il 27 febbraio 2014 alle ore 12:32

Un video che lascia davvero perplessi sul ruolo e sulla professionalità di Nicole McVey, un'insegnante della scuola elementare di Goodrich, nel Michigan e del rappresentante di istituto Michael Ellis, i quali hanno deriso e sbeffeggiato un alunno affetto dalla sindrome di Asperger. Durante una lezione in classe dell'insegnante McVey, il bambino autistico di 11 anni era rimasto incastrato con la testa nella sedia, e la donna piuttosto che aiutarlo, decide di riprenderlo con un cellulare, deridendolo in classe, davanti a suoi compagni. La rappresentante di istituto Michael Ellis vedendo il filmato, decide di inoltrarlo a colleghi ed amici, perseverando nell'intento denigratorio ai danni del giovane alunno. A liberarlo è dovuto intervenire un uomo addetto alla manutenzione dell'istituto scolastico. Un episodio agghiacciante, per il quale i responsabili rischiano l'allontanamento dal posto dalla scuola. Un pessimo esempio invece per gli alunni. (da Fanpage.it - Tutti i diritti riservati all'autore e alla testata)

Certo che è un esempio pazzesco questo bullismo che parte proprio dall'insegnante e che giocoforza si propaga alla classe. Agghiacciante è dire poco: i ragazzi non hanno più il senso dell'umanità perché alcuni loro insegnanti li aizzano contro i disabili. Mi sembra un invito ormai scontato ad eliminare dalla vita (la chiamano eutanasia) i più deboli, quelli che non ce la fanno più a vivere. Ciò lo si legge nella recente legge, già firmata dal re del Belgio, secondo la quale i bambini terminali (quasi sempre oncologici) chiederebbero la propria eutanasia/soppressione (i genitori dove sono?) e non si dica che non ci sono farmaci antidolorifici capaci di contenere i dolori più acuti come le infusioni continue di morfina in aggiunta ad altri farmaci. È ben vero che è uno strazio udire per ore un bambino che soffre e che urla a chi gli è vicino il suo dolore, che stordisce ogni umanità, anche la più calibrata. Siamo sicuri che l'eutanasia dei minori oncologici o comunque terminali non diventi poi un altro metodo per eliminare malati che costano parecchio allo stato? Non si vorrebbe essere in quei frangenti che mettono a dura prova chiunque è presente, perché chi non vive quelle esperienze, non le conosce: le suppone, ma non le vive in prima persona e si è sempre impreparati a vedere soffrire e morire un bambino di qualsiasi età. È un'umanità che scompare, che ci lascia sempre impreparati perché l'uomo, portento cromosomico e neuronale, si trova spiazzato dagli occhi inesprimibili di quei bambini che stanno morendo, e allora meglio cancellare il tutto e al più presto. Ma è proprio questa la strada giusta di assistenza all'umanità? Dove è finito l'amore inteso come protezione? E la carta dei diritti dei bambini prevede questo o si devono fare aggiunte/soppressioni sempre più sconcertanti?


Bimbo autistico discriminato, mamme in corteo con i figli: "I bambini sono tutti uguali"
pubblicato il 27 settembre 2013 alle ore 16:35

"La scuola è di tutti e per tutti". Questo è uno dei tanti slogan pronunciati ieri da un folto corteo di mamme, papà e bambini, a Mugnano, in provincia di Napoli. Ciò che ha portato in piazza tante persone è un caso eclatante di discriminazione. L'apertura dell'anno scolastico ha portato una sorpresa alla scuola elementare Gennaro Sequino. Il motivo? La presenza, in una delle classi, di un bambino disabile. La circostanza, incredibilmente, deve aver scatenato una reazione a catena perché, stando a quanto ha raccontato la dirigente Maria Loreta Chieffo, “diverse famiglie hanno chiesto di spostare i loro figli per portarli in un'altra sezione, poiché è stata verificata la presenza di un bambino diversamente abile”. Tra le persone che hanno fatto pressioni, alle quali la preside non ha ceduto, anche un consigliere comunale. (Da Fanpage.it - Tutti i diritti riservati all'autore e alla testata).

Altro esempio di umanità disumana: un bambino disabile crea sconcerto, disperazione tra genitori e figli che si credono normali e che lo dimostrano proprio bene, portando in altre classi di “normali” i loro pargoletti da proteggere contro la vista ed il comportamento di un disabile equiparato a mostro. Ho conosciuto delle maestre di seconda elementare che avevano in classe un bambino con un leggero ritardo nell’apprendimento e per zittirlo (parlava rarissimamente perché temeva tutti e tutto) gli mettevano delle cuffie sulle orecchie e musica a tutto volume per tutto il tempo della scuola, costringendolo a stare con la testa appoggiata sul banco. Che brave maestre, vero? Forse pensavano di aver trovato il metodo migliore di insegnamento nella loro testa ? Ligie (si fa per dire) al loro dovere di insegnare e non anche di proteggere chi non ha avuto il brevetto di normalità dato da un comportamento che al momento sembra tollerabile.

Poi è tutto da vedere, ma il cosiddetto “normale” non ha il marchio della disabilità attuale visibile e da detestare subito immediatamente, come proprio insegna La Convenzione dei Diritti dei Bambini. Anche un consigliere comunale ha fatto pressioni per risolvere la situazione a favore degli eletti normali. Ringraziamo quella preside che ha avuto la fermezza e il coraggio di opporsi a quanto chiedevano i genitori e il politico. Grazie! L'umanità si avvale anche di persone come lei, proprio perché si mostra con la vera umanità e non con il proprio egoismo e faciloneria che rasenta spesso l'ambito che ha diversi aggettivi tra cui anche disumano e criminale.  

Giovedì 27 Marzo 2014
RiO DE JANEIRO - Francisco das Chagas Brito, il meccanico di biciclette, considerato il peggior serial killer della storia brasiliana, è stato condannato ieri a 108 anni di carcere.

Tra il 1991 e il 2002, l'uomo avrebbe ucciso almeno 42 bambini, di cui avrebbe anche mutilato i corpi, poi ritrovati senza gli organi genitali. Tutte le vittime - che venivano attratte con la scusa di ricevere un regalo - avevano le stesse caratteristiche: un'età massima di 15 anni e provenienti da famiglie povere, la maggioranza in regioni sottosviluppate del nord-est del Paese, come Maranhao e Parà.http://www.intopic.it (tutti i diritti riservasti agli autori e alle testate).

In questo trafiletto si legge una storia di bambini uccisi per il gusto insano e fuorviante di uccidere: 42 bambini morti, e forse non si è sicuri di quella cifra. La domanda semplice è: non ci si è accorti prima della criminalità che dominava in quella mente distruttiva?

Ma si legge anche che i bambini provenivano tutti da famiglie povere ed aree sottosviluppate e non è forse questo il movente che ha ritardato il freno da mettere a quel criminale? Se spariva o era trovato il cadavere di un bambino di una famiglia di quelle che contano, la conta orribile dei bambini torturati e uccisi si sarebbe ridotta di molto. Piangiamo un'altra fetta di umanità che doveva crescere come siamo cresciuti noi e che se ne è andata in modo terribile e sconvolgente. Questa modalità di convivenza diventa sempre più disastrosa e foriera di future sciagure.

Notizie "Naufragio tra Uganda e Congo, sale a 251 il bilancio dei morti"
Giovedì, 27 Marzo 2014: RaiNews24 - Argomenti relativi alla tua ricerca da inTOPIC.it

Decine di bambini tra le vittime. Secondo i dati dell'Unhcr, a fine febbraio l'Uganda ospitava complessivamente più di 328.900 rifugiati e richiedenti asilo, di cui quasi 175.500 congolesi.  
I battaglioni dei bambini/futuri uomini si stanno assottigliando sempre più, e anche per cause  quasi sempre dipendenti dall'uomo per incuria, guerra e altro.

Possibile che solo i volontari che soccorrono veramente i bambini se ne accorgono di questa moria?
Cosa aspetta tutto il resto dell’umanità a svegliarsi? Quando magari  sarà troppo tardi accorgersene? Andiamo pure avanti invece con l'identità “culturale” (non genetica) di genere come battaglia suprema dei diritti imprescindibili e vedremo cosa succede, come se i cromosomi sessuali maschili e femminili fossero da manipolare al punto di creare un uomo senza orientamento grazie all'imponente contributo economico delle più potenti lobby. Si potrebbe pensare alla scoperta dell'acqua calda già nota, ma da incrementare.

I nostri cromosomi sessuali esisteranno sempre, nonostante qualsiasi manovra di chirurgia genetica si voglia fare; esisteranno anche se assieme al maschile e femminile appare già su testi, leggi, documenti il sesso “altro” o sesso X. C' è da chiedersi il perché.

Questo è l'arrivo spasmodico di una certa umanità futura che tanto oggi si sta scalmanando per farci ingoiare l'identità di genere, come se  fosse novità assoluta e talmente essenziale da spiegare ai bambini che uno può diventare quello che si sogna di diventare, non tenendo conto dalle fonti della vita e dal retaggio genetico cromosomico da cui è sempre partito ogni essere vivente.  Forse è anche un mezzo per sdoganare la pedofilia (302.2 o F65.4), come altre voci già desuete dall'elenco delle “parafilie” (vedi DSM IV,  Manuale diagnostico dei disturbi mentali) e che presto spariranno nelle riedizioni del Manuale.

Già il disturbo dell'identità di genere compare in più DSM precedenti; nell'ultimo si trova già senza numero a pag. 215 del Manuale DSM IV T.R. del 2000.

Ma allora non c'era quella frenetica ossessione di educare i bambini fin dalla più tenera età (mesi non anni) ai risvolti di questa identità come fatto nuovo ed importantissimo da far imparare alla pari o primariamente (visto che si è scomodata anche l'Organizzazione Mondiale della Sanità con un programma di 85 pagine) delle altre materie scolastiche. Dagli esempi riportati prima si nota come anche gli insegnanti non sono tutti uguali, anzi tra di loro si alligna uno squallido stile di vita che colpisce i più deboli.

Si ricordi che secondo una recente indagine inserita nel programma di Channel 4 "Dispatches", e comparsa su Il Foglio del 27/03/2014 (tutti i diritti riservati all'autore e alla testata), in Inghilterra si brucerebbero i bambini abortiti (e quindi “rifiuti da smaltire”) per riscaldare gli ospedali. No comment in ogni senso: rigiriamo la notizia fondata o meno, e quindi soggetta a ogni tipo di manipolazione. (Foetal incinerations at hospitals are ‘the fruit of fifty years of legal abortion in the UK,’ says MP_ By Madeleine Teahan on Tuesday, 25 March 2014  Catholic Herald.co.uk).

Cronaca di S. P. 19 marzo 2014, 12:51
Molestava le alunne della sua classe, arrestato maestro elementare a Milano

Le molestie sarebbero avvenute quando le bambine si avvicinavano alla cattedra. Il maestro, in quelle occasioni, avrebbe toccato le loro parti intime. A far scattare le indagini la madre di una delle presunte vittime. Un maestro della scuola elementare “Gianni Rodari” di San Giuliano Milanese, in provincia di Milano, è stato arrestato questa mattina dai carabinieri perché accusato di molestie su alcune delle sue alunne. Secondo quanto ricostruito, l’uomo avrebbe toccato le parti intime di alcune bambine durante le lezioni, quando queste si avvicinavano alla cattedra. Il fermo è stato disposto dalla Procura di Lodi dopo la denuncia della mamma di una delle bambine della scuola che avrebbe subito delle molestie da parte del maestro. La donna, ricevuta la confidenza di sua figlia, si è immediatamente recata dai carabinieri per cercare di far luce su quanto accaduto. Per l’uomo si sono dunque aperte le porte del carcere milanese di San Vittore. Le indagini dei carabinieri per ricostruire quanto accaduto nella scuola elementare sono tuttora in corso sotto la direzione della Procura di Lodi.

L’ira dei genitori: “Dovevano avvisarci”. Sorpresi e arrabbiati i genitori degli alunni della scuola elementare “Gianni Rodari” di San Giuliano Milanese dopo aver appreso dell’arresto del maestro accusato di aver palpeggiato gli alunni in classe. Padri e madri dei piccoli infatti erano all’oscuro della vicenda e si chiedono perché non siano stati avvisati dell’inchiesta. Comprensibilmente preoccupati per quello che è potuto accadere ai loro figli nel frattempo, i genitori oggi davanti all’istituto scolastico lamentano di esser stati avvisati o dalla scuola o addirittura da televisioni e giornali. “Dovevano avvisarci se avevano aperto un’inchiesta su quel maestro e darci l’opportunità di ritirare i nostri figli da scuola se lo ritenevamo opportuno: in questo modo mio figlio ha fatto da cavia”, ha dichiarato una mamma di un piccolo tra stupore e rabbia. Molti i genitori che, appresa la notizia e sconvolti, sono andati a riprendersi i figli o non li hanno più riaccompagnati dopo la pausa pranzo per le lezioni pomeridiane. (Continua su: http://www.fanpage.it/molestava-le-alunne-della-sua-classe-arrestato-maestro-elementare-a-milano/#ixzz2waKurfUi http://www.fanpage.it - Tutti i diritti riservati all'autore e alla testata.

Suona male quest'ultima relazione in coda ad altre molto più importanti e che ci mostrano bambini che lottano per la vita, ma teniamo presente le nuove modifiche che ci stanno proponendo le varie istituzioni, come l'OMS e altre, dove si sta cambiando radicalmente il termine sesso col termine identità di genere, che è ben tutt'altra cosa (e che non è stata scoperta ora, ma esiste dai primordi della psichiatria).

Ci si sta portando verso un qualunquismo anche in campo sessuale, in cui papà e mamma saranno visti come il fumo negli occhi e ci si sta orientando verso anonimi “genitore uno” e “genitore due” e a diversi sessi (che ci sono sempre stati e che vanno aiutati ad essere, se vogliono, quello che sono) come se nelle cellule di tutti gli animali sessuati non ci fossero i geni e i cromosomi maschili e femminili (XX,46 ed XY,46 e loro anomalie).

Come nelle culture OGM si va inevitabilmente verso una sterilità permanente; sembrerebbe che questa nuova era potrebbe essere vicina a quella degli OGM: sfornare individui più deboli, enormi, ma che non reggono i prodotto naturali, non infettati da retrovirus o similari, e che richiedono cure e terapie ben più aggressive che con i prodotti naturalmente selezionati in base alla loro resistenza che ormai dobbiamo mettere nella preistoria della razza umana che ci ha preceduti.

L'Ordine Nuovo Mondiale (che non è fantascienza), che supporta per motivi suoi questa campagna di genere, avanza anche nel mondo della pedofilia che, tra qualche tempo, sarà un modo di vivere la sessualità o l'identità di genere (proposta) e già moltissimi stati si sono adeguati e si stanno adeguando per non perdere i soldi, ovvero le sovvenzioni mondiali, da chi propone queste modifiche (alle persone si lascia ancora, molto limitatamente, la facoltà di ragionare).

Bambini e sesso. L’OMS raccomanda (Vedi Testo integrale OMS ed altri)  e nei giornali appaiono titoli come: “A 4 anni il gioco del ‘dottore’, a 9 il preservativo”.

Già all’asilo i bambini devono conoscere il piacere della masturbazione e scoprire il corpo dell’altro sesso. A 9 anni devono sapere come usare il preservativo e a 15 essere ben consapevoli del diritto di abortire. A stabilirlo il documento sugli Standard per l’educazione sessuale elaborato dall’OMS Europa e dal Centro per l’educazione alla salute di Colonia.

Non si commentano i titoli dei giornali, perché troppe volte esagerano in un senso e poi arriva la smentita, ma i segnali ci sono già a livello di scuola elementare, dove tentano di infiltrarsi questi nuovi orientamenti che arrivano non da gay, che hanno tutto il diritto di esistere e di essere quello che vogliono e di essere rispettati come esseri umani, ma da quelle lobby omosessualiste che non difendono i gay, ma i padroni che fanno queste manovre con la scusa di favorire i gay e magari lo fanno come scudo rispettabile, ma con il reale scopo dell’uniformismo/appiattimento  mondiale, per poter meglio dominare i popoli (ammesso se ci riusciranno: la torre di Babele insegna).


Tra poco, presumo, la pedocriminalità sarà una forma di sessualità, o meglio di identità di genere, tollerata, e allora cadranno tutte le difese dei bambini, perché nelle scuole stesse avvieranno le lezioni sessuali impartite da maestri di educazione sessuale, che se arriveranno anche al pratico non commetteranno alcun crimine, o meglio sarà impossibile un distinguo tra pedofilia ed educazione di genere prevista ( ma questi sono dettagli facilmente superabili per i lobbisti mondiali).

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